Anche
stamattina a svegliarci sono le attività del mercato davanti alla
nostra camera alle prime luci del mattino. Come tutte le mattine qui
a Malacca vediamo un enorme sole rosso alzarsi all'orizzonte. Segno
che il tempo è bello e senza nuvole, ma anche che l'inquinamento
atmosferico è molto elevato. Infatti tutta la zona costiera dello
stretto di Malacca riceve l'inquinamento dai fuochi continuamente
accesi per disboscare le foreste di Sumatra, così come le ceneri del
vulcano Sinabung da mesi in eruzione a poche centinaia di km di
distanza.
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lunedì 10 marzo 2014
sabato 8 marzo 2014
08 - 09.03.2014: a Malacca

07.03.2014: da Kuching a Malacca
Partenza in taxi
alle 7.15 senza fare colazione per recarci all'aeroporto
internazionale di Kuching che dista circa 11 km dal centro città.
Non c'è praticamente traffico per cui in neanche 20' siamo
all'aeroporto e facciamo subito il check-inn per andare poi a bere un
caffè e fare colazione in un ristorante della zona d'imbarco.
L'aeroporto è, anche per mia sorpresa, dopo quello di Kuala Lumpur,
il secondo per grandezza ed importanza della Malesia. Il volo MH254,
con un Boing 737/700, parte puntuale, con cielo nuvoloso, in
direzione delle montagne per poi fare un giro di 180o e
poi volare verso il mare.
martedì 4 marzo 2014
04 - 06.03.2014: a Kuching, la città del gatto!
Effettivamente
Kuching è chiamata la città del gatti,
ed in lingua malese Kuching o Kucing, vuol proprio dire gatto.
Non ne è però ben chiaro il motivo, e son almeno tre le teorie per
spiegarlo. Una dice che il nome deriva dalla parola cinese “cochin”
che significa porto, l'altra ne da le origini al frutto Longan, anche
chiamato “occhio di gatto”, molto abbondante in questa regione,
l'altra ancora fa risalire il nome a quello dato dagli indigeni ad un
fiume, affluente del Sarawak,
lunedì 3 marzo 2014
03.03.2014: da Miri a Kuching
Oggi
ci dobbiamo alzare presto perché abbiamo il volo per Kuching alle
8.40 e l'aeroporto è a 20 minuti dal centro. Il taxista è un cinese
molto .. molto anziano, a guidare sembra un automa, all'arrivo quando
mi dice il prezzo, devo avvicinarmi con l'orecchio alla sua bocca per
riuscire capirlo tweeentiii fiiveee riingiiit, tanto la sua voce è
debole! Sulla tessera esposta che indica i suoi dati non dice l'età,
ma mi stupisce leggere che la sua patente di taxista è stata
rinnovata nel 2013 e scade nel 2018! Penso: evviva il pensionamento a
65 anni!!
02.03.2014: a Miri
Partiti
a piedi dopo la colazione in albergo per visitare la città vecchia
con i bazar e i numerosi negozi cinesi e indiani. La mattina fatto
subito visita al mercato artigianale, dove abbiamo una interessante
conversazione con una gentile signora sulle popolazioni indigene del
Sarawak, in particolare dei Penan. Un gruppo che vive ancora da
nomadi nella foresta, almeno quei pochi che sono restati ancora dopo
la distruzione di gran parte del loro habitat.
01.03.2014: dal Brunei a Miri (Sarawak-Malesia)

28.02.2014: da Labuan a Bandar Seri Begawan (Brunei)
Anche
oggi sto scrivendo il Blog in navigazione sul Battello veloce che da
Labuan ci sta portando nello sto indipendente del Brunei. Siamo un po
in apprensione per la storia dei sei mesi di validità del nostro
passaporto richiesta per entrare nel paese. Noi speriamo che abbiano
la tolleranza di lasciarci entrare per un giorno con il nostro
passaporto valido ancora “solo quattro mesi”. Finora è andato
tutto bene, anche se al controllo in uscita della Malesia si sono
accorti e ci hanno fatto tutta una serie di domande.
giovedì 27 febbraio 2014
27.02.2014: da Kota Kinabalu a Kota Labuan
Mentre
sto scrivendo siamo in viaggio sul battello veloce in direzione
dell'isola di Labuan, un'isola un po particolare in quanto è
considerata un National Territoy ed è un zona Tax Free. Si trova
inoltre proprio davanti allo stato indipendente del Brunei, dove siamo
intenzionati a recarci domani. Ci siamo dovuti alzare un po presto
per essere al posto di Jesselton Point alle 7 di mattina, fare una
veloce colazione ed imbarcarci per battello in partenza alle 8 per
Kota Labuan. L'imbarcazione è mezza vuota,
mercoledì 26 febbraio 2014
23-26.02.2014: a Kota Kinabalu

martedì 25 febbraio 2014
22.02.2014: dal Mt. Kinabalu Park a Kota Kinabalu
Oggi
appena alzati abbiamo la bellissima sorpresa di avere un cielo
stupendamente sereno, nemmeno una nuvola tutto attorno. Noi prendiamo
tutti i nostri bagagli per spostarci al ristorante davanti
all'entrata del parco per scattare da qui le più stupende foto del
Gunung Kinabalu, che ieri avevamo visto solo da molto lontano arrivando a
Ranau. Facciamo poi colazione riscaldandoci con il caffè e mangiando
oltre ai toast della colazione i pasticcini alla noce di cocco
comperate precauzionalmente ieri.
21.02.2014: visita al Mt. Kinabalu National Park
Ci
alziamo presto per vedere dal balcone della nostra camera i primi raggi di sole ad illuminare il
maestoso massiccio del Kinabulu. La colazione la facciamo al
ristorante al piano di sotto con un buon caffè malese accompagnato
con dei pasticcini comperati preventivamente la sera prima alla
pasticceria del paese. Partiamo poi a piedi per fare un lungo giro di
perlustrazione di Ranau, passando per il tempio cinese, la pittoresca
moschea con i tanti minareti ed il mercato locale.
20.02.2014: da Sepilok a Ranau / Mt. Kinabalu
Facciamo la colazione con omelette e toast prima di prepararci per la partenza della tappa odierna in bus fino all'entrata del Parco Nazionale del Gunung Kinabalu. A colazione discutiamo con la coppia di tedeschi conosciuti ieri alla piscina del resort, quando cercavamo la chiave della nostra camera. Chiave che fino alla nostra partenza non sarà ritrovata, misteriosa scomparsa. La spiegazione più plausibile è che è stata presa di nascosto da un qualche animale!
martedì 18 febbraio 2014
19.02.2014: giorno di relax a Sepilok
La sveglia è oggi
alle 6.30 con i galli e le galline in concerto appena dietro la
nostra camera. Scopriremo poi nel pomeriggio che sono dei galli da
combattimento; infatti vedremo il padrone a massaggiarli e ad
aizzarli per farli diventare aggressivi ed aizzarli uno contro
l'altro. Non è un bel spettacolo, ma adesso sappiamo chi ci sveglia
la mattina. Segue una semplice ma sufficiente colazione al ristorante
del resort. Il personale è molto gentile ma la qualità del sevizio
non è il massimo, per ricevere dei toast supplementari dobbiamo
chiederli tre volte!
18.02.2014: a Sepilok per vedere gli Orang Utang
Lasciamo alle 8 il nostro accogliente Alonto per sostarci a piedi fino alla stazione dei mini-bus per Sepilok, a ca. 25 Km di distanza per vedere gli Orang Utang, Questa volta non in libertà, ma in cattività dove vengono curati e preparati per la reintroduzione nella foresta. E' questa in pratica l'unica occasione per poterli vedere da vicino. Facciamo una veloce colazione ambulante comperando delle banane fritte sul percorso. Il bus parte alle 9.15, si ferma, come solita abitudine, a fare benzina, così da arrivare in ritardo all'appuntamento delle 10
lunedì 17 febbraio 2014
17.02.2014: a Sandakan

domenica 16 febbraio 2014
16.02.2014: da Semborna a Sandakan
Mentre sto
scrivendo ci troviamo sotto la tettoia della stazione dei bus della
compagnia Dyana con destinazione Sandakan. Sono le 13.30, il bus
parte alle 14, ed è da due ore che piove a dirotto. Non si direbbe
un'acquazzone tropicale, ma una piovuta continua e in grandi
quantità. La stagione delle piogge, che finora nel Borneo era un po'
mancata, si sta mostrando ora nella sua intensità. Il rumore della
pioggia sulla tettoia del ristorante, dove abbiamo appena pranzato, è
tanto assordante che non riusciamo a sentirci da un lato all'altro
del tavolo.
giovedì 13 febbraio 2014
14 -15.02.2014: sull'isola di Mabul a fare snorkeling
Ci alziamo presto per fare
colazione al Dragon Inn ed affrontare una intensa giornata di
spostamento marittimo da Semporna all'isola di Mabul nel Parco delle
isole Situpan. L'appuntamento per la partenza all'ufficio del Oncle
Chang è alle 7.30, ma non partiremo che alle 8.15 con un gruppo di
una ventina di persone, in prevalenza cinesi. Siamo su
un'imbarcazione abbastanza stabile, usata per il trasporto dei
sommozzatori, ma dopo metà tragitto quando il mare si fa ondulato
iniziamo a sobbalzare allegramente.
13.02.2014: a Semborna
Come da diversi giorni qui al
nord del Borneo la mattina ci alziamo con la pioggia poi il tempo
migliora e nel pomeriggio splende il sole; a Sulawesi e nel sud del
Kalimantan era praticamente il contrario. Usciamo con calma dopo le 9
per fare colazione comperando dei pasticcini e andando nel ristorante
più vicino a consumarli con un buon caffè nero. Oggi capitiamo in
un ristorante gestito da Filippini, molto gentili e parlano bene
l'inglese. Anche qui appena vedono la macchina fotografica fanno la
gara per farsi fotografare.
12.02.2014: da Tawau a Semborna
Stanotte lunga e dolce dormita
al Sweet Dream Hotel. Maggie si sveglia che sono quasi le nove ,
mentre io da un paio di ore sto cercando di sfruttare la connessione
Wi-Fi per recuperare le e-mail e aggiornare il Blog del viaggio.
Appena uscita dall'hotel ecco la grande delusione; il negozio di
pasticceria davanti al nostro Hotel è ancora chiusa, anche se
qualcuno all'interno ci fa segno che è ancora chiuso. Non ci rimane
che prendere un coffe dal solito ristorante cinese dei paraggi ed
attendere l'apertura della Bakery.
martedì 11 febbraio 2014
11.02.2014: a Tawau
Facciamo colazione con dei
pasticcini comperati nella vicina Lover Cake House, che avevamo già
identificato ieri sera arrivando all'hotel. La regione attorno a
Tawao è rinomata per essere la maggiore produttrice di cacao
dell'Asia, per cui prendiamo dei pasticcini al cacao o al cioccolato.
Li andiamo a mangiare in un ristorante cinese appena girato l'angolo,
dove ci facciamo servire il caffè nero e senza zucchero. Anche qui,
come in Indonesia siamo un'attrazione per i giovani che vogliono
farsi fotografare con noi.
lunedì 10 febbraio 2014
10.02.2014: da Tarakan a Tawau in Malesia con difficoltà di frontiera
Ci svegliamo mentre fuori piove
intensamente da diverso tempo, tanto che i vetri della finestra della
nostra camera al quarto piano, sono completamente bagnati. Il sole si
è già alzato da un'ora, ma le nuvole nere fanno sembrare che sia
ancora notte. Facciamo colazione con le poche cose accessibili per
noi, vedi caffe, scrambled egg e banane. Prendiamo poi i bagagli e
con le istruzioni della ricezionista dell'hotel raggiungiamo in
minibus-taxi il porto delle imbarcazioni domestiche per Nunukan,
l'ultima città indonesiana prima del confine con la Malesia.
09.02.2014: da Derawan a Tarakan
Tutto è pronto con la partenza
alle 7 in motoscafo con Edy, il fratello del figlio adottivo di Serge.
Dopo lo scambio degli indirizzi ed i saluti di rito, scattiamo la
foto ricordo del nostro congedo dagli ospitali e amichevoli Colette
e Serge. Poi via fra le onde con il motoscafo guidato dall'esperto
Edy. Arriviamo indenni, solo la parte iniziale il mare era un po
mosso, ma poi in vicinanza della costa si è calmato. Al molo di
Tanjung Batu ci fanno attendere una mezzora per riempire la prima
auto prima di partire in direzione di Berau. Sono due ore di tragitto
attraverso la stessa strada percorsa una settimana per venire qui.
Prima di Berau, all'incrocio della strada per Tanjung Selor, cambiamo
auto per la seconda tappa del nostro odierno spostamento. Anche
questo sarà di due ore, ma qui siamo più stretti dato che siamo in
sette più l'autista e con una grande quantità di bagagli pressati
nel bagagliaio e fra i passeggeri.
lunedì 3 febbraio 2014
02-08.02.2014: una settimana di relax sull'isola di Derawan
Troviamo una spartana colazione
già pronta davanti alla porta della camera. Qui siamo sistemati in
case su palafitte che escono sul mare, sotto i nostri piedi fra le
fessure del pavimento vediamo l'acqua del mare. Il posto è
bellissimo, quasi incantevole, per cui decidiamo di rimanervi diversi
giorni. Il visto Indonesiano scade l'11 di Febbraio, e visto che
siamo a due giorni di viaggio dalla frontiera Malese, possiamo rimane
anche una settimana. Appena alzati facciamo conoscenza dei nostri
vicini, Colette e Serge, due francesi di Tolosa,
venerdì 31 gennaio 2014
01.02.2014: da Balikpapan a Berau > Isole Derawan
Approfittato dalla abbondante e
ricca colazione del Zurich Hotel Partenza alle 11 in taxi per
l'aeroporto internazionale Sepinggan di Balikpapan. Costatiamo che siamo
arrivati troppo presto al check-inn, il volo è ritardato di 40
minuti. Quello di oggi è un volo della compagnia indonesiana
Sriwijaia, il SR 162, Balikpapan – Berau con aereo Boing 737/500
non più tanto nuovo, ma ancora in buono stato. L'aereo è pieno
anche perche è un lungo weekend con il ponte per via del capodanno
cinese, ma anche perché la zona di Berau
mercoledì 29 gennaio 2014
30-31.01.2014: Parco Naz. Kutai con gli Urang Utand
L'appuntamento per la partenza
alle 7 è un po' ritardato dalla difficoltà della cucina dell'hotel
a capire il desiderio di Maggie ricevere una omelette vegetariana,
per me va bene quella con la salsiccia. Operazione che riesce solo al
secondo tentativo. Poi via con la nostra Toyota verso il nord, con
destinazione il Parco Nazionale del Kutai, a nord di Sengata. Il
viaggio dura 4 ore e passa per una regione collinosa e in gran parte
fra enormi piantagioni di palma da olio, caucciù, banane e
granoturco. La strada è un continuo su e giù, e in molti punti è
in cattive condizioni con ampi buchi e zone scoscese.
domenica 26 gennaio 2014
27 - 29.01.2014: sul fiume Mahakan
Partenza da Samarinda alle 7,
dopo una spartana colazione consegnata in camera. Ci dirigiamo con
l'auto noleggiata da Suryadi verso Tenggarong dove con un traghetto
attraversiamo il Sungai Mahakan. Tenggarong è famosa per essere
stata la città principale della regione e sede di un importante
sultanato. Il sultano fece pero male i calcoli costruendo edifici,
parchi e altre costruzioni faraoniche, andando poi in bancarotta.
Anche il possente ponte sul fiume Mahakan , alcuni anni fa cedette e
ora ne rimangono solo le rovine.
26.01.2014: da Balikpapan a Samarina
Considerato che oggi sarà una
giornata con uno spostamento in bus di ca. 3-4 ore fino a Samarinda
ci alziamo alle 7, per fare comodamente colazione in modo da poter
partire verso la stazione dei bus alle 9. Ma durante la colazione,
ecco la grande sorpresa: mentre stiamo per finire si presenta un
signore sconosciuto che ci dice di essere Suryadi e essere stata la
guida di Martin e Domnique per le escursioni a Samarinda. Ha appena
accompagnato i due ospiti francesi all'aeroporto e sapendo che noi
siamo all'hotel Zurigo, ci è venuto a cercare. Sorseggiando un caffè
ci facciamo spiegare l'itinerario delle due escursioni che ci
interessano:
25.01.2014: a Balikpapan
Alla mattina presto quando ci
svegliamo piove, ma poi smette e sarà asciutto tutto il giorno Dopo
la copiosa colazione partiamo a piedi per il centro commerciale a
nord del nostro hotel per cercare un negozio di libri e comperare una
cartina geografica aggiornata del Kalimantan. La libreria c'è, ma di
cartine geografiche neanche l'ombra. Ci viene semplicemente
consigliato di andare al centro commerciale Plaza in centro città.
Qui abbiamo la possibilità al Starbucks di fare un collegamento
Skype con Nadja in Giappone. Come prima cosa ci mostra il visto di
residenza giapponese appena ricevuto.
venerdì 24 gennaio 2014
24.01.2014: da Manado volo a Balikpapan (Kalimantan)
Oggi abbiamo un importante
giorno di sul nostro itinerario: lasceremo ll Sulawesi per spostrci
in volo sull'isolona di Borneo (la terza più grande almondo dopo la
Groenlandia e Papua-Nuova Guinea), più precisamente nella provincia
Indonesiana del Kalimantan. Avremmo voluto fare una visita alle
Molucche, ma preferiamo rinunciavi in particolare perche il nostro
visto di due mesi scade fra due settimane e avremmo difficoltà ad
uscire in tempo dal paese. Dal Kalimantan
23.01.2014: ritorno a Manado
Sveglia alle 6 per fare
colazione, sistemare i bagagli e farci trasportare in moto al molo di
partenza delle imbarcazioni pubbliche per Manado. Prima di partire
diamo un sentito saluto e congedo da Day, la nostra “coccolatrice”
qui al Seagarden Cottage. In questi tre giorni ci siamo sentiti
molto bene e siamo stati serviti al meglio, si può; dire quasi
viziati. Non possiamo che consigliare questo bel posto, ben
posizionato, pulito, cordiale, ben curato e con personale famigliare
e molto gentile e disponibile.
21 – 23.01.2014: relax e snorkeling sull'isola di Bunaken
Dopo l'ottima colazione, con
addirittura della frutta, noleggiato maschera e pinne per partire
subito di buon mattino con l'alta marea, a fare un giro in
snorkeling. Dopo le difficoltà iniziali con l'attrezzatura,
riusciamo a fare un bel giro con la scoperta dei bei coralli ancora
vivi e colorati, dei pesci. Dobbiamo però uscire per ca 500m , dalla
zona colonizzata dalle mangrovie, fin sulla barriera corallina, per
vedere i posti migliori. Intanto ecco apparire anche qui Antony
venuto stamattina presto ad
20.01.2014: da Tomohon a Bunaken
Anche stamattina alle sei circa, seppure non è domenica, sono i
canti religiosi e la predica annunciata per altoparlanti dall'altra
parte della collina a svegliarci. Nei giorni passati qui abbiamo
notato la profonda religiosità della popolazione, in grande
maggioranza cristiana. Anche nei ristoranti e nelle case, all'ora dei
pasti vediamo la gente attorno ai tavoli in preghiera. Noi per prima
cosa facciamo chiamare Anthony per verificare la sua disponibilità a
venirci a prendere e portarci al porto di Manado per prendere
l'imbarcazione per l'isola di Bunaken.
sabato 18 gennaio 2014
17 - 19.01.2014: da Manado a Tomohon e relax in altura

16.01.2014: a Manado
Ci alziamo di buon mattino per fare colazione non senza difficoltà
per ricevere delle normali omelette. A nostra sorpresa nel
ristorante, frequentato da molti giovani tanti fumano portando i
nostri ricordi indietro di almeno 7 – 8 anni, quando anche da noi
era la normalità. Poi tramite la ricezione cerchiamo di avere
contatto con Anthony, il collega taxista raccomandatoci da Udin di
Gorontalo. Alle 9 ecco presentarsi proprio lui all'hotel. Già dopo
le prime parole capiamo che è la persona giusta per quanto abbiamo
bisogno oggi.
15.01.2014: da Gorontalo a Manado

14.01.2014: a Gorontalo
Iniziamo questa
giornata un po anomala con la colazione alle 10, per poi uscire sotto
un cocente sole fare una prima ispezione della zona. Fatti pochi
passi sulla piazza e visitato il negozio al lato dell'hotel, di
proprietà della stessa famiglia olandese-indonesiana incontriamo un
pilota di tuck-tuck, i tricicli a motore tipici di qui, molto
cordiale e che parla straordinariamente bene l'inglese il quale ci
propone di portarci a fare un giro dei posti più interessanti di
Gorontalo e dintorni. Contrattato il prezzo e l'itinerario, Udin,
cosi si chiama il nostro odierno pilota-guida,
cosi si chiama il nostro odierno pilota-guida,
martedì 14 gennaio 2014
13.01.2014: da Kadidari a Gorontalo
Oggi è arrivato
purtroppo il momento di lasciare questo incantevole paradiso
equatoriale per una lunga tappa di spostamento nautico. Mi alzo
presto e dalla mia amaca assisto ai lavori di pulizia che stanno
facendo davanti alle capanne. Una scopa le fogli da una parte, uno
dall'altra, poi il vento le risponde in giro .. un vero lavoro di
Sisifo. Anche se sembra che più che a lavorare stiano giocando e
divertendosi. Alle 8 arriva l'acqua corrente per l'ultima doccia e per
poi fare l'ultima colazione al Black Marlin. Heiner è un po' deluso
perché le onde sono ancora forti e non potrà fare immersioni nemmeno oggi.
perché le onde sono ancora forti e non potrà fare immersioni nemmeno oggi.
09 – 11.01.2014: da Patiti Beach a Kadidiri
Durante la notte
non spira in filo d'aria e fa molto caldo, a diverse riprese mi devo
alzare per prendere un pò di aria rinfrescante del mare e dare
sollievo alle mie chiazze di pelle rosso-violacea. La situazione non
migliora per cui oggi andreamo a Wakai per cercare un dottore o un
farmacia che mi possano aiutare. La notte è chiara ed il cielo
stellato come come mai visto da molte notti. La mattina ci pensa il
gallo a darci la sveglia alle 7, poi appena fatta la colazione,
arriva la barca da Bomba per il viaggio odierno di ca 3 ore.
martedì 7 gennaio 2014
08 - 09.01.2014: Bomba, Patiti Beach, Isole Togian
Stamattina, tanto
per cambiare simo stati svegliati dalla pioggia battente sul tetto in
lamiera della capanna. Anche il vento soffia forte e non ci ispira
proprio ad alzarci. Ma poi verso le otto tutto si calma ed usciti a
vedere siamo sorpresi di vedere che il tempo è bello ed
il mare è calmo. Usciamo a fare colazione ed ecco che ci raggiunge
subito Edy dicendoci che l'imbarcazione per Bomba è arrivata ed è
pronta per salpare alle 9.30 circa. Poi, mentre noi con calma ci
stiamo preparando, ci viene a farci fretta e a prenderci i bagagli per
portarli al vicino punto di partenza per caricarli sulla barca.
lunedì 6 gennaio 2014
07.01.2014: relax ad Ampana
Ci alziamo
svegliati prima dal Muhezin della Moschea non tanto lontana e poi
dagli operai che lavorano alle finiture del bungalow accanto.
Intanto, sono le sette ed e siamo in pieno sole. Stanotte, dal rumore
sentito sul tetto in lamiera, ha piovuto a tratti intensamente, ma il
terreno è già asciutto. Con il tempo a Sulawesi, siamo stati
finora, molto fortunati. La colazione con dei "pancakes nature”,
arricchita con la papaya e le limette comperate ieri, è passabile.
Io inizio poi, approfittando del buon collegamento ad Internet,
06.01.2014: da Tentena ad Ampana
Partenza alle 8
dopo la colazione servita da Koming con, oltre al caffe e pancakes,
anche la sorpresa di un buon succo di fresche papaya. Il gentile e
spassoso Koming ci dice di essere originario di Bali, mentre la
moglie è cinese. Ecco spiegato il carattere cinese e le molto foto
della Cina presenti nel ristorante. Prima di partire facciamo una
serie di foto davanti all'insegna dell'hotel. Uscendo da Tentena ne
approfittiamo per scaricare qualche milione di rupie di riserva dal
bancomat (qui denominati ATM).
domenica 5 gennaio 2014
05.01.2014 da Pendolo a Tentena
Già ieri sera il
gestore dell'hotel si era scusato facendo grandi inchini, ma dicendoci che
il Bemo (minibus) che ci aveva detto che partiva alle 7 non c'è, dato che oggi
è domenica e qui vanno tutti in chiesa! Ci dice però che possiamo
provare ad aspettare dopo le 8 sulla strada principale i bus di lunga
percorrenza e sperare di trovare dei posti liberi. Dalle precedenti
esperienze sappiamo già cosa vuol dire, lunghe e noiose attese al
lato della puzzolente strada, magari sotto il cocente sole.
04.01.2014: giorno di relax a Pendolo

03.12.2014: da Masamba a Pendolo
Ci
alziamo alle 6 per fare colazione e prendere il bus delle 7 per
Pendolo davanti all'hotel come ci era stato detto ieri. Purtroppo
alle 7 nessun'ombra di bus nei nostri paraggi. Ci dirigiamo verso ll
centro dove due poliziotti ci dicono che l'unico bus pubblico per
Pendolo passa solo alle 13. Un po sconsolati ci spostiamo davanti
all'agenzia di viaggio, davanti alla Moschea che ci aveva dato l'informazione, ma non
riusciamo a farci capire. Poi arriva Aliali che ci dice di essere un
ex dipendente della Siemens Indonesiana, ma che lavora ora per una
ditta Coreana.
02.12.2014 da Rantepao a Masamba

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