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domenica 16 febbraio 2014

16.02.2014: da Semborna a Sandakan

Mentre sto scrivendo ci troviamo sotto la tettoia della stazione dei bus della compagnia Dyana con destinazione Sandakan. Sono le 13.30, il bus parte alle 14, ed è da due ore che piove a dirotto. Non si direbbe un'acquazzone tropicale, ma una piovuta continua e in grandi quantità. La stagione delle piogge, che finora nel Borneo era un po' mancata, si sta mostrando ora nella sua intensità. Il rumore della pioggia sulla tettoia del ristorante, dove abbiamo appena pranzato, è tanto assordante che non riusciamo a sentirci da un lato all'altro del tavolo.

Già stanotte, sull'isola di Mabul, a diverse riprese mi sono sveglio per il rumore della pioggia sulla lamiera del tetto della nostra camera. Mi sono svegliato poi verso le 7 e continua a piovigginare, mentre già giravano i ragazzini Bajau a cercare vendere il pesce ai turisti. Dopo la colazione, arricchita stavolta con un bella papaia e limone, ci prepariamo per lasciare l'isola che ci ho ospitato per due giorni interi. Per nostra fortuna abbiamo sempre avuto bel tempo e caldo. Per cui non fa niente se oggi per il nostro giorno di spostamento piove ed è più fresco. Il ritorno in con l'imbarcazione dell'Oncle Chang è, malgrado la pioggia ed un po di vento, abbastanza tranquillo, per cui arriviamo abbastanza asciutti al molo di Semporna. Poi come per incanto smette di piovere giusto il tempo per permetterci di raggiungere a piedi la stazione dei Bus Dyana dove siamo ora ad attendere la partenza. Al ristorante della stazione ci facciamo servire il pranzo con quel poco che troviamo esposto nella vetrinetta della cucina. Particolare interessante: per andare alla toilette bisogna attraversare la cucina, e questo in un ristorante frequentato come quello della stazione dei bus!!
Beh, intanto sia la cucina che la toilette sono relativamente puliti .. relativamente in confronto a quanto si vede in giro in città. Intanto arrivano altri bus, su uno di questi due giovani inglese, che poi faranno il viaggio con noi fino a Sandakan. Alle 14.15 poi il nostro bus parte, ma solo fino alla stazione di benzina a fare il pieno, prima di uscire la Semporna. Non è la prima volta che accade, e mi chiedo sempre, ma con tutto il tempo che hanno prima perché non fanno il pieno prima di partire? Intanto perdiamo ancora un quarto d'ora. Poi il bus, forse anche a
causa della forte pioggia, procede a velocità limitata. Alla fine invece di 5 ore, ne impiegheremo 7. Niente di grave, tanto ha piovuto tutto il tempo del viaggio e continua a piovere intensamente anche all'arrivo. Su tutto il percorso del viaggio, fin che abbiamo potuto vedere, avevamo a destra e a sinistra della strada solo piantagioni di palma da olio. Tante piantagioni vecchie, ma anche giovani e vivai di piante appena seminate. Si può dire che quello che abbiamo visto nel Kalimantan indonesiano è solo l'antipasto di quanto è successo qui. Addirittura in alcuni tratti vediamo delle piantagioni con palme morte, delle quali è rimasto il fusto nero, abbandonate. Qui nel territorio del Sabah la palma da olio la ha provocato la distruzione totale della ex foresta pluviale del Borneo del nord, lasciando una totale monocultura della palma da olio. Le conseguenze sia per la flora sia per la fauna sono devastanti. Sul percorso di oggi vediamo il risultato di un incidente stradale con due auto scontratesi di striscio, una è finita su un fianco e l'altra sull'altro lato della carreggiata con le relative fiancate sfasciate, probabilmente nessun ferito ma due mucchi di rottami. Sotto l'intensa pioggia arriviamo alla stazione dei bus a 5km dal centro di Sandokan, dove con le due inglesi prendiamo un taxi assieme per il centro. Il taxista, ci scarica, forse provocatoriamente, davanti al Sheraton. Ci tocca così fare la ricerca di un alloggio confacente al nostro budget, a piedi e sollo l'intensa pioggia. Riusciamo però subito al primo colo trovare una camera doppia con bagno privato il Harborside Backpackers: sono passate le 21 e dobbiamo affrettarci a trovare ancora qualcosa da mangiare in un ristorante Thai appena sotto il nostro alloggio. Ci servono con una zuppa Tom Jam edei  noodels con seafood prima di chiudere bottega.

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